Art. 1.-FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
a) La scuola è aperta dal mese di Agosto (ultima settimana) al 31 Luglio, grazie a un servizio di “Centro estivo” per il periodo luglio/agosto. Dal lunedì al venerdì con orario 8.00 – 16.00 con possibilità di frequenza del “pre scuola” (6.15-8.00) e del “post scuola” (16.00 – 18.00)
Gli orari e i giorni di apertura sono soggetti a variazioni secondo quanto determinato dalla normativa vigente sulla scuola dell’infanzia o da quanto previsto dal P.T.O.F. (Piano Triennale Offerta Formativa);
b) Alla scuola dell’infanzia possono iscriversi i bambini compresi nella fascia d’età come da norma di legge;
c) La domanda d’iscrizione deve essere presentata, di norma, entro il 31 Gennaio di ogni anno scolastico versando la relativa quota. La scuola si riserva la facoltà di aprire le pre-iscrizioni o di posticipare la data di iscrizione in base ai posti disponibili;
d) All’atto dell’iscrizione la scuola comunica il prospetto della retta da versare nell’anno scolastico che si andrà a frequentare e il P.T.O.F. breve;
e) Con l’iscrizione i genitori si impegnano al versamento della retta comprensiva del servizio di refezione. Confermata l’iscrizione non verrà rimborsata la quota in caso di ritiro. Se il ritiro avviene in corso dell’anno, senza preavviso di tre mesi e senza congrua motivazione, i genitori dovranno provvedere a versare il contributo fino alla fine dell’anno;
f) La quota di iscrizione è di 100 euro; la retta mensile è di 270,00 euro; il pagamento della stessa potrà essere effettuato in un’unica soluzione tramite bonifico bancario.
g) La frequenza alla scuola è subordinata al versamento della retta entro il giorno 10 di ogni mese. La scuola si riserva la facoltà di non ammettere a scuola i bambini per i quali non sia stato versato regolarmente la retta;
h) La scuola si riserva la facoltà di non conservare il posto al bambino iscritto e non frequentante per il quale i genitori non versino i contributi;
i) Il totale dei bambini per ogni sezione non supera il numero previsto dalle norme vigenti;
j) I bambini che restano assenti per più di cinque giorni consecutivi (compresi sabato e domenica se all’interno dei 5 giorni e non a completamento), a causa di malattia, per essere riammessi a scuola, devono portare il certificato medico. In caso di malattie infettive la scuola provvederà a segnalarlo alle famiglie. In caso di infestazione da pidocchi, il genitore non deve portare il bambino a scuola e deve avvisare tempestivamente le insegnanti. Considerata la difficoltà da parte delle famiglie a riconoscerle, per la riammissione a scuola si richiede il controllo medico e la relativa certificazione. Eventuali assenze superiori ai cinque giorni per altri motivi, dovranno essere motivate all’insegnante con comunicazione scritta/verbale prima dell’assenza;
k) all’entrata i bambini devono essere accompagnati all’interno dell’edificio scolastico e affidati personalmente all’insegnante. I genitori devono comunicare per iscritto alle insegnanti se il loro bambino verrà riaccompagnato a casa da persona diversa dai genitori precisandone l’identità e munendolo di delega. Si esclude la consegna dei bambini ai minori anche se famigliari;
l) non può essere richiesta alla scuola la somministrazione di farmaci, salvo terapie salvavita preventivamente documentate ed autorizzate per iscritto dal genitore che è tenuto anche a sollevare da ogni responsabilità le insegnanti. Per tanto, nel caso suddetto, il medico deve certificare, relativamente al farmaco:
- l’inderogabilità della somministrazione;
- il nome;
- i casi specifici in cui somministrarlo, nonché dose e modalità.
Vanno segnalate eventuali allergie e intolleranze compatibili con la vita comunitaria della scuola per la salvaguardia del bambino.
Art.2.-OCCORRENTE PER LA SCUOLA
- una foderina di stoffa contenente una tovaglietta americana (di stoffa), bavaglia o tovagliolo con il nome del bambino.
- un bicchiere di plastica dura.
- una coperta per il riposo con nome e cognome e un cuscino (50 x30)
- una confezione di fazzoletti di carta, una confezione di salviette umide
- una risma di carta bianca
Art.3.-NORME DI COMPORTAMENTO
Le insegnanti accolgono i bambini fino alle ore 9:30.
Solo con una motivata giustificazione possono essere accolti i bambini anche oltre l’orario stabilito.
Aiutateci a mantenere ordinati e puliti gli armadietti dei bambini, utilizzandoli esclusivamente come guardaroba degli indumenti e oggetti personali (ciuccio e oggetto transizionale).
Per i bambini che riposano sarà cura del genitore, a fine settimana, portare a casa cuscino e lenzuola per poi portarli puliti la settimana successiva, stessa cosa per il corredo per il pranzo.
Durante l’anno scolastico i genitori sono invitati a partecipare alle due assemblee generali e agli incontri formativi che la scuola propone.
Le insegnanti sono a disposizione dei genitori per parlare del bambino previo appuntamento.
Si raccomanda la massima puntualità e si invitanoi genitori a non sostare a lungo all’ingresso durante l’entrata e l’uscita dei bambini.
Art.4.-ASSICURAZIONI
La scuola ha contratto polizze per responsabilità civile verso terzi e verso i prestatori di lavoro e polizza infortuni subiti ai bambini con massimale RCT/RCO 6.000.000. La denuncia per un sinistro subito va inoltrata tramite la scuola.
Art.5.-ORGANICO DELLA SCUOLA
La scuola dell’infanzia dispone del personale insegnante ed ausiliario provvisto dei requisiti di legge necessari per le attività che svolge, in base alle necessità di organico della scuola stessa, nel rispetto delle norme legislative e contrattuali vigenti.
Art.6.-AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
L’aggiornamento continuo del personale è garantito dall’ente gestore che attiva percorsi di formazione a seguito di rilevazione delle esigenze formative dell’equipe. Le formazioni sono organizzate in maniera collegiale e congiunta ad altri servizi per l’infanzia gestiti dall’Ente.
Art.7.-RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA E ORGANI COLLEGIALI
L’opera educativa raggiunge il suo fine quando la Comunità Educante, personale della scuola e genitori, opera unitamente in una prospettiva di crescita e di educazione permanente.
Per attuare e dare significato alla partecipazione e alla collaborazione dei genitori nell’elaborazione delle attività e nell’organizzazione interna della scuola dell’infanzia, nel rispetto del progetto educativo della medesima e nell’ambito della legislazione vigente, in particolare in analogia con quanto prescritto dalla legge delega 477/ e successivi decreti delegati, la scuola dell’infanzia si avvale dei seguenti organi collegiali:
ASSEMBLEA DEI GENITORI, COLLEGIO DOCENTI, CONSIGLIO DI ITERSEZIONE.
Art.8.-ASSEMBLEA DEI GENITORI
L’assemblea generale dei genitori è costituita dai genitori delle bambine e dei bambini iscritti. L’assemblea viene convocata dall Ente Gestore almeno una volta in un anno e ogniqualvolta specifiche esigenze lo richiedano. L’assemblea deve essere obbligatoriamente convocata anche quando lo richieda, per iscritto, almeno un terzo dei suoi componenti.
L’assemblea esamina la relazione programmatica dell’attività della scuola, esprime il parere in ordine al P.T.O.F. e ad altre iniziative scolastiche progettate per il miglioramento della qualità e l’ampliamento dell’offerta formativa.
Di ogni riunione viene redatto sintetico verbale.
Art.9.-COLLEGIO DOCENTI
Il collegio dei docenti è composto dal personale insegnante in servizio nella scuola ed è presieduto dalla coordinatrice o da insegnante da lei designata.
Il collegio dei docenti:
a) cura la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica
b) formula proposte all’ente gestore della scuola, in ordine alla formazione e alla composizione delle sezioni, agli orari e all’organizzazione della scuola, tenendo conto del regolamento interno
c) valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli obiettivi programmati
d) esamina i casi di alunni che presentano difficoltà di inserimento, allo scopo di individuare le strategie più adeguate per una loro utile integrazione
e) sentiti gli altri organi collegiali e l’ente gestore, predispone il P.TO.F. che viene illustrato nell’assemblea
Il collegio si insedia all’inizio dell’anno scolastico e si riunisce almeno una volta ogni due mesi.
Viene redatto sintetico verbale dal segretario.
Il segretario viene scelto al momento della riunione.
Art.10.- CONSIGLIO DI INTERSEZIONE
Il consiglio di intersezione è composto dai docenti delle sezioni e, per ciascuna delle sezioni interessate, da un rappresentante eletto dai genitori dei bambini. Ha il compito di formulare proposte al collegio dei docenti, per le sue specifiche competenze; inoltre ha il compito di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e bambini.
Il consiglio di intersezione si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni e dura in carica un anno.
Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico, spettano al consiglio di intersezione, è esclusa la componente genitori.
Art.11.-RAPPORTI CON ATS – NORME IGIENICO SANITARIE
La scuola è inserita dall’ATS nel programma di controlli igienico-sanitari e di medicina scolastica. Per i bambini con particolari intolleranze o allergie alimentari si richiede, ogni anno, il certificato medico indicante la dieta da seguire.
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